1996 Alfa Romeo 155 V6 TI ITC

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€792,500 EUR | Sold

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  • The final iteration of the formidable 155 DTM/ITC Works Touring Car from Alfa Corse
  • Factory-rated 490 bhp, 2.5-liter 690RC V-6 engine; six-speed semi-sequential transaxle
  • Piloted by Nicola Larini during the 1996 ITC Season with wins at Mugello and Interlagos
  • Refreshed by marque specialists with many original components retained; over €350,000 of invoices on file
  • Competed in the 2019 DTM Classics Series
  • L'espressione finale della formidabile 155 DTM/ITC ufficiale Alfa Corse per il Campionato Turismo
  • Motore V-6, 2,5 litri tipo 690RC, con potenza nominale di fabbrica di 490 CV; cambio semi-sequenziale a sei velocità
  • Pilotata da Nicola Larini durante la stagione ITC 1996 con vittorie al Mugello ed Interlagos Rinfrescata da specialisti del marchio con molti componenti originali; oltre € 350.000 di fatture in archivio
  • Ha gareggiato nella serie DTM Classics nel 2019
Addendum
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ALFA CORSE AND THE 155 PEDIGREE

From 1992 to 1996, Alfa Romeo’s series of 155 saloons were some of the world’s most formidable Touring cars. Homologated to the FIA Class 1 Touring Car specifications, the model saw victories in every series in which it was fielded. In 1992, works driver Nicola Larini earned the Italian Touring Car Championship; 1993 saw him dominate the German Touring Car Championship. Gabriele Tarquini, another works driver, clinched the 1994 British Touring Car title with equal ease. Meanwhile, privateers running the 155 were crowned back-to-back champions of the Spanish Touring Car Championship in 1994 and 1995; a works entry driven by DTM legend Fabrizio Giovinardi also secured the Spanish crown in 1997.

This impressive assemblage of continental touring car titles speaks to the astounding technical capabilities of Alfa Corse’s 155 development program. An example of the final iteration of the model, formally known as the 155 V6 TI ITC, is offered here.

THE 1996 155 V6 TI ITC

Each 155 touring car produced by Alfa Corse was constructed around a steel tube frame and reinforced carbon fiber safety cell which was wrapped in particularly thin steel. The bodywork functioned as a cosmetic shell around the design’s extremely rigid crash structure.

The 155 V6 TI ITC retained many of the mechanical features as its predecessors used in previous iterations of the DTM-ITC. An adjustable, F1-derived inboard suspension system and massive ventilated brakes were retained from 1995, though a new paddle-operated, six-speed semi-sequential transaxle was acquired from Xtrac. Meanwhile, stability features required by the ITC included ABS, traction control, and four-wheel drive. However, the V6 TI ITC received a major improvement in the form of a new engine which featured a redesigned lightweight block, 90-degree geometry, pneumatic valve springs, and greatly improved performance. This engine, internally called the “690RC,” redlined at a screaming 11,900 rpm and provided a reported 490 horsepower; 100 km/h arrived in just 2.5 seconds and the 155 V6 TI ITC surpassed 300 km/h on the straights. This engine switch occurred during the midpoint of the 1996 ITC season, immediately thrusting the 155 back into competitiveness when it debuted at Silverstone on 18 August.

From Silverstone onwards, the 690RC-powered 155 ITC achieved pole position in half of the remaining rounds, secured nine “fastest lap” awards, and won eight of the remaining 14 races outright. This dramatic turnaround allowed Alfa Romeo to surpass Mercedes-Benz in constructor points, while works driver Alessandro Nannini pulled himself from sixth place to a podium finish at third overall in the driver’s title.

ITC CHASSIS 005

Chassis 005, offered here, was driven under the number 5 Alfa Corse-Martini works livery by Nicola Larini to pole position at Magny-Cours and Mugello. Larini and chassis 005 secured outright victory at Interlagos and Mugello en route to a 95-point season across 14 rounds (good for 11th place overall). Larini secured sixth place at the last round of the 1996 ITC season held at Suzuka Circuit on 10 November. After the 1996 ITC season, chassis 005 was returned to Alfa Corse and later retained by at least two successive owners within northern Italy until it was acquired by the consignor in 2018 and imported to Germany.

Beginning in July 2018, the consignor enlisted marque specialists at Scuderia Gran Tourismo in Irschenberg, Germany to prepare the car for competition in the inaugural DTM Classics Series. Invoices on file show over €350,000 expended over the past five years to return this touring car icon to the peak of its dominant racing form with a particular focus on retaining the chassis’ attractive patina and original components. As such, Larini’s original, date-coded race seat and steering wheel remain in the cabin.

The beautifully refreshed car won its DTM Classics debut at the Norisring on 7 July 2019, and later claimed fourth at the Lausitzring on 25 August 2019. Chassis 005 also saw track time at Autodromo di Modena during production of a video series from Italian automotive journalist Davide Cironi and his Drive Experience publication. In March 2020, chassis 005’s engine and transmission were rebuilt and dyno-tested to Alfa Corse specifications by race shop Lindlmaier Motortechnik in Heldenstein, Germany.

With its pedigree of the most outstanding variety, this 155 V6 TI ITC is truly a touring car legend worthy of inclusion to any collection with a focus on motorsports.

ALFA CORSE E IL PEDIGREE DELLA 155

Dal 1992 al 1996, la serie di 155 berlina dell’Alfa Romeo sono state alcune delle vetture Touring più formidabili al mondo. Omologato secondo le specifiche FIA Classe 1 per Vetture Turismo, il modello ha vinto in tutti i campionati in cui è stato schierato. Nel 1992, il pilota ufficiale Nicola Larini ha vinto il Campionato Italiano Turismo; Il 1993 lo ha visto dominare il campionato tedesco di vetture turismo. Gabriele Tarquini, un altro pilota ufficiale, ha conquistato il titolo nel British Touring Car nel 1994 con la stessa facilità. Nel frattempo, i privati che gestivano la 155 nel Campionato Spagnolo Touring Car, sono stati incoronati due volte consecutive, 1994 e 1995, campioni. Una vettura ufficiale, guidata dalla leggenda del DTM Fabrizio Giovinardi, si è assicurata la corona spagnola anche nel 1997.

Questa impressionante serie di titoli nei Campionati Turismo in tutta Europa testimonia le incredibili capacità tecniche del programma di sviluppo dell’Alfa Corse per la sua 155. Un esemplare dell'evoluzione finale del modello, formalmente noto come 155 V6 TI ITC, è la vettura offerta.

LA 155 V6 TI ITC del 1996

Ogni 155 “Turismo” prodotta da Alfa Corse è stata costruita attorno a un telaio in tubi di acciaio e una cella di sicurezza in fibra di carbonio rinforzata avvolta, a sua volta, in un acciaio particolarmente sottile. La carrozzeria aveva una sola funzione estetica, montata attorno alla struttura, estremamente rigida, del telaio.

La 155 V6 TI ITC ha mantenuto molte delle caratteristiche meccaniche utilizzate dai suoi predecessori ed utilizzate nelle precedenti versioni per i campionati DTM-ITC. Un sistema di sospensioni entrobordo e regolabile, derivato dalla F1, e massicci freni ventilati sono stati mantenuti dal 1995 e Xtrac ha fornito un nuovo cambio semi-sequenziale a sei velocità con comando a palette. Nel frattempo, le caratteristiche di stabilità richieste dall'ITC, includevano ABS, controllo della trazione e trazione integrale. Tuttavia, il V6 TI ITC ha ricevuto un notevole sviluppo sotto forma di un nuovo motore che presentava un blocco, a v di 90 gradi, ridisegnato ed alleggerito, molle delle valvole pneumatiche e prestazioni notevolmente migliorate. Questo motore, internamente chiamato "690RC", ha l’inizio della zona rossa a 11.900 giri/min ed aveva una potenza dichiarata di 490 cavalli. I 100 km/h si raggiungono in soli 2,5 secondi e la 155 V6 TI ITC ha superato, su alcuni rettilinei i 300 km/h. Questo cambio di motore avvenne durante la metà della stagione ITC del 1996, riportando immediatamente la 155, quando debuttò a Silverstone il 18 agosto, alla competitività.

Da Silverstone in poi, la 155 ITC con motore 690RC ha ottenuto la pole position in metà delle competizioni rimanenti, si è assicurata nove giri più veloci e ha vinto otto delle 14 gare rimanenti alla fine del campionato. Questa drammatica svolta ha consentito all'Alfa Romeo di superare la Mercedes-Benz nel Campionato Costruttori, mentre il pilota ufficiale Alessandro Nannini è passato da sesto al terzo posto assoluto nella classifica valida per il titolo piloti.

TELAIO ITC 005

Il telaio 005, qui offerto, è stato guidato con la livrea ufficiale Alfa Corse-Martini ed il numero 5, da Nicola Larini alla pole position a Magny-Cours e al Mugello. Larini e il telaio 005 si sono assicurati la vittoria assoluta a Interlagos ed al Mugello nel corso di una stagione da 95 punti in 14 gare (buono per l'11° posto assoluto). Larini si è anche assicurato il sesto posto assoluto nell'ultima gara della stagione ITC 1996, svoltasi sul circuito di Suzuka il 10 novembre. Dopo la stagione ITC 1996, il telaio 005 è stato restituito all'Alfa Corse e, successivamente, mantenuto da almeno due diversi proprietari, entrambi basati nel nord Italia fino a quando, nel 2018, non è stato acquistato dal conferente ed importato in Germania.

A partire da luglio 2018, il conferente ha arruolato gli specialisti del marchio della Scuderia Gran Tourismo di Irschenberg, in Germania, per preparare l'auto per le gare nella serie inaugurale DTM Classics. Le fatture in archivio mostrano oltre 350.000 € spesi negli ultimi cinque anni per riportare e mantenere questo simbolo di auto per le corse Turismo al massimo della sua forma di vettura da corsa vincente. Una particolare attenzione è stata prestata al mantenimento dell’affascinante patina del telaio e dei componenti originali. Pertanto, il sedile da corsa e il volante originali di Larini, ancora con la data della corsa indicata, rimangono nell'abitacolo.

L'auto splendidamente restaurata ha vinto al suo debutto nel DTM Classics al Norisring il 7 luglio 2019 e, successivamente si è classificata quarta al Lausitzring il 25 agosto 2019. Il telaio 005 ha visto anche la pista dell'Autodromo di Modena, durante la produzione di una serie di video del giornalista automobilistico italiano Davide Cironi per il suo programma Drive Experience. Nel marzo 2020, il motore e la trasmissione del telaio 005 sono stati ricostruiti e testati al banco secondo le specifiche Alfa Corse, dall'officina Lindlmaier Motortechnik di Heldenstein, in Germania.

Con una storia cosi variegata, ma sempre di altissimo livello, questa 155 V6 TI ITC è davvero una leggenda delle auto da turismo, degna di essere inclusa in qualsiasi collezione centrata sulle vetture da competizione.