The Lancia Aurelia’s competition potential was recognised almost from the moment the model first broke cover. In 1951, a Works outing at the Giro di Sicilia was followed by a shock 2nd-place finish at the Mille Miglia, lighting the touch paper for an all-out factory assault the following year.

Lancia took immediate steps to increase the performance of the B20 Coupé, replacing its steel bodywork with aluminium; lowering the roofline; and stripping the interior of unnecessary weight. Seven “Corsas” are believed to have been built, all of which were later destroyed.

This smart replica is based on a donor Aurelia B22 Berlina, which was modified with a shortened chassis and prop shaft to meet original Corsa specifications. In addition to myriad other components, the Berlina donated its matching-numbers 1,991-cc twin-cam V-6 engine to the project, which was mated to triple Weber carburettors. The bodywork, meanwhile, was formed of glassfibre. The car was completed in 2016, and subsequently entered in the 2019 Giro di Sicilia.

Offering a comparable driving experience to that of the original B20 Corsa at a fraction of the cost of even a standard production car, this well executed replica could prove the perfect tool for tours and track days.

Il potenziale della Lancia Aurelia nelle competizioni motoristiche fu riconosciuto quasi immediatamente dopo l’introduzione del modello. Nel 1951, la partecipazione della Lancia al Giro di Sicilia fu seguita da un piazzamento al secondo posto alla Mille Miglia, che lasciò tutti a bocca aperta e aprì la strada a un assalto globale l’anno successivo.

La Lancia si affrettò ad aumentare le prestazioni della B20 Coupé, sostituendo il corpo vettura di acciaio con uno di alluminio, abbassando la curva del tetto e togliendo dall’abitacolo tutto il peso superfluo. Si pensa che le “Corsa” costruite fossero sette, poi tutte distrutte.

Questa replica si basa su un’Aurelia B22 Berlina, che fu modificata con un passo e un albero di trasmissione più corti per essere conforme alle specifiche della Corsa originale. Oltre a una miriade di altri componenti, la Berlina ha donato al progetto il suo V-6 doppio albero a camme da 1991 centimetri cubici, abbinato a tre carburatori Weber. La carrozzeria è invece realizzata in fibra di vetro. L’auto fu completata nel 2016 e nel 2019 partecipò al Giro di Sicilia.

Offrendo un’esperienza di guida paragonabile a quella della B20 Corsa originale a un costo molto inferiore persino a quello di una vettura di produzione standard, questa replica ben fatta potrebbe essere lo strumento perfetto per eventi e gare.