Chassis 5783 GT was delivered new to Signora Mario Damasio of Rome on 6 July 1964, finished in the distinguished colour scheme of Grigio Fumo (Smoke Grey) with black leather interior. Bearing the registration ROMA 757889, the car was used extensively by Signora Damasio and, according to Ferrari ‘Assistenza Clienti’ maintenance records, had already covered almost 32,000 kilometres by the time of its third service at Maranello in August 1966.

In December 1971, the registration papers were revoked by the Automobile Club d’Italia following the export of the car to the United States. The next recorded reference to 5783 GT was in the December 1982 Ferrari Market Letter, in which Steve Forristall’s GT Cars of Houston, Texas, advertised the car for sale. Interestingly, the car was referred to as ‘silver with black interior, with excellent mechanicals and low mileage’, suggesting that at this point it still retained its original paint and trim. Thereafter, the car remained in Texas, until sold by Kehl Motor Service of San Antonio in 1987, ultimately making its way to Lyle Tanner Enterprises of Carson, California, later that year. Around this time, the car received a re-spray in Rosso Corsa and was re-trimmed in tan leather, as well as an engine rebuild and brake system overhaul.

In 2002, the car was sold to Tiziano Carugati in Switzerland, and from 2005 to 2006, the car was completely restored by Sportgarage Bruno Wyss of Zofingen, a photographic record of which accompanies the car. This included another re-spray in Rosso Corsa and a re-trim in black leather, with Ferrari Classiche certification being obtained simultaneously. The car passed through the Netherlands, prior to being sold to UK-based Kuwaiti businessman Fawaz Al Hasawi in 2011, at which point the car was re-registered in the UK with the period-correct registration number EBY 559B.

The vendor acquired the car in 2015, and it was restored once again, by Ferrari specialists DK Engineering, whose brief was to return the car to its original colour scheme. Now immaculately presented, and accompanied by a complete tool kit as well as photos of both the Bruno Wyss and DK Engineering restorations, this most stylish and practical example of the magnificent 250 GT series is ready to be enjoyed immediately by its fortunate new owner.

La vettura con telaio numero 5783 GT è stata consegnata nuova alla Signor Mario Damasio di Roma il 6 luglio 1964, rifinita nella combinazione di colori Grigio Fumo con interni in pelle nera. Immatricolata con targa ROMA 757889, la vettura è stata ampiamente utilizzata dalla Signor Damasio e, secondo i registri di manutenzione del reparto 'Assistenza Clienti’ della Ferrari, aveva già percorso circa 32.000 chilometri quando ha effettuato il terzo tagliando a Maranello, nell'Agosto del 1966.

Nel dicembre del 1971 i documenti della vettura sono stati restituiti all’Automobile Club d’Italia e l’auto radiata a seguito dell'esportazione negli Stati Uniti. La traccia successiva conosciuta della 5783 GT è nella rivista Ferrari Market Letter del Dicembre 1982, in cui la GT Cars di Houston, Texas, di Steve Forristall, pubblicizza l'auto in vendita. È interessante notare che la macchina veniva descritta come ‘argento con interni neri, in eccellenti condizioni meccaniche e pochi chilometri’, suggerendo che, in quel momento, conservasse ancora la sua vernice e tappezzeria originali. Successivamente l'auto è rimasta in Texas, fino a quando, alla fine del 1987, è stata venduta dalla Kehl Motor Service di San Antonio alla Lyle Tanner Enterprises di Carson, in California. E’ questo il momento in cui la vettura viene riverniciata di colore Rosso Corsa e l’interno rivestito utilizzando una pelle di colore marrone chiaro, mentre il motore viene rifatto ed i freni revisionati.

Nel 2002 la macchina viene venduta a Tiziano Carugati, in Svizzera, e, dal 2005 al 2006, completamente restaurata dallo Sportgarage Bruno Wyss di Zofingen. Una completa documentazione fotografica di questi lavori, accompagna la vettura. Il restauro, alla conclusione del quale è stata rilasciata la certificazione di Ferrari Classiche, ha incluso una nuova verniciatura in colore Rosso Corsa e un nuovo rivestimento degli interni in pelle nera. La 250 GTL è poi transitata nei Paesi Bassi prima di essere venduta, nel 2011 all'uomo d'affari Kuwaitiano Fawaz Al Hasawi che l’immatricola in Inghilterra, con il numero di targa, corretto per il periodo di costruzione della vettura, EBY 559B.

Il venditore ha acquistato l'auto nel 2015 e, ancora una volta, l’ha sottoposta ad un restauro. Incaricato del compito, lo specialista Ferrari, DK Engineering. Obiettivo dei lavori, riportare la macchina al suo schema di colori originario. Presentata ora in condizioni immacolate, completa del kit attrezzi e accompagnata dalle foto di entrambi i restauri, sia quello di Bruno Wyss sia quello della DK Engineering, questo esemplare della più elegante e pratica versione della magnifica serie 250 GT, è pronto per essere immediatamente goduto appieno dal suo fortunato nuovo proprietario.