1990 BMW Z1
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€81,650 EUR | Sold
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- Offered from The Carrera Collection
- Believed to be one of just 141 BMW Z1s finished in Fungelb; just 31 of which featured a matching Gelb interior
- Delivered new to Italy; in current ownership for over 10 years
- Odometer shows just 17,891 kilometres
- Accompanied by a car cover, first aid kit, selected manuals including a stamped service book, and toolkit
- Offerta dalla Carrera Collection
- Ritenuta una delle sole 141 BMW Z1 verniciate nella tonalità Fungelb, di cui solo 31 esemplari con interni Gelb coordinati
- Consegnata nuova in Italia; sotto l’attuale proprietà da oltre 10 anni
- Appena 17.891 chilometri
- Completa di telo copriauto, kit di primo soccorso, kit portattrezzi e una serie di manuali tra cui il libretto dei tagliandi
When viewed alongside its contemporary peers, the BMW Z1 found itself in fine company. Among the Bavarian manufacturer’s 1980s product line-up were first incarnations of the M3 and M5, supporting a stellar performance car portfolio underpinned by many of BMW’s greatest models. Striving to lead the market in classes represented by its 3, 5, and 7 Series saloons, the manufacturer lacked one weapon in its arsenal—an out-and-out roadster. As a result, the “Z” product line was born, led by the Z1.
BMW’s take on its new roadster was as bold as it was innovative, with trademark disappearing vertical sliding doors distinguishing the Z1 from all other convertibles of the era. At a stroke the Z1 could transform from neat barchetta to beach-ready cruiser. It was clever, too, with thermoplastic removable body panels; BMW claimed that the entire body could be swapped over in the space of 40 minutes. Pop-up headlamps maintained the smooth profile at the front of the car, which featured prominently the brand’s instantly recognisable signature “kidney” grille. At its heart lay the 168 horsepower 2.5-litre straight-six engine and five-speed gearbox from the E30-era 325i, which in the lithe and lightweight Z1 made for a truly exhilarating driving experience—particularly when the doors were lowered. It was claimed that the Z1 could corner with 1G of force on standard tyres—allegedly the first production car to do so.
The example offered here was completed by the factory on 15 January 1990, finished in the distinctive colour of Fungelb. It is believed to be one of just 141 Z1s to wear the striking shade of yellow, and one of just 31 cars finished in Fungelb to feature a matching Gelb interior. The Z1 was delivered new to the BMW dealership, Autorama s.r.l. of Arezzo, Italy. Its first owner is understood to have kept the car until May 2007, when it was bought by its second keeper and registered in Brescia. Its second Italian owner kept the BMW until May 2012, when it was acquired by the consignor, domiciled in Germany.
On taking delivery of the car, the consigning owner commissioned KFZ-Technik Franz Schaffer to perform a service. The car is accompanies by a stamped service book showing the last service was performed in March 2021. The odometer reads just 17,891 kilometres at the time of cataloguing and the Z1 is offered for sale with a car cover, first aid kit, selected BMW manuals, and toolkit.
In current ownership for over 10 years, finished in a rare and interesting colour combination, and with minimal usage over its 33 years, this Z1 would be a fun and exciting addition to any collection.
La BMW Z1 nacque sotto una buona stella e per comprenderlo basta osservare le sue illustri compagne di scuderia. La gamma proposta dalla Casa automobilistica bavarese negli anni ’80 era composta dalle prime versioni di M3 ed M5, per una linea di prodotti dalle prestazioni strepitose e alcuni dei modelli BMW più iconici. Nel tentativo di guidare il mercato nelle classi rappresentate dalle sue berline Serie 3, 5 e 7, l’azienda decise di calare un asso che ancora le mancava: un’autentica roadster. Fu così che nacque la linea “Z” a partire dal modello Z1.
L’approccio di BMW alla nuova roadster era tanto audace quanto innovativo, con le caratteristiche portiere a scomparsa con scorrimento verticale che ponevano la Z1 su un piano differente rispetto a tutte le altre auto scoperte dell’epoca. In un lampo si poteva infatti trasformare da un’elegante barchetta a una cruiser pronta per la spiaggia. Era inoltre un approccio intelligente in virtù dei pannelli della carrozzeria rimovibili in materiale termoplastico; secondo BMW era possibile sostituire l’intera carrozzeria in soli 40 minuti. I fari a scomparsa preservavano il profilo piatto del frontale, che sfoggiava inoltre la caratteristica e riconoscibile griglia a “doppio rene” sinonimo del marchio. Il cuore della vettura era il motore sei cilindri in linea da 2,5 litri e 168 CV con cambio a cinque marce della 325i serie E30, che nell’agile e leggera Z1 offriva un’esperienza di guida adrenalinica ed emozionante, specialmente con le portiere abbassate. Si sostiene che la Z1 fosse in grado di affrontare le curve con una forza di 1G montando pneumatici standard, presumibilmente la prima auto di serie a riuscirci.
L’esemplare qui proposto fu ultimato il 15 gennaio 1990 e verniciato nel caratteristico colore Fungelb. Si ritiene che sia una delle sole 141 Z1 rifinite in questa splendida tonalità di giallo e una delle sole 31 vetture verniciate in Fungelb con interni Gelb coordinati. La Z1 fu consegnata nuova alla concessionaria BMW Autorama s.r.l. di Arezzo, in Italia. Il primo proprietario la conservò fino al maggio 2007, quando fu acquistata dal secondo proprietario e immatricolata a Brescia. Quest’ultimo la conservò a sua volta fino al maggio 2012, quando fu acquistata dal conferente tedesco.
Dopo la consegna l’attuale proprietario ne affidò il tagliando a Franz Schaffer di KFZ-Technik. La vettura è completa di libretto dei tagliandi il cui ultimo timbro risale a marzo 2021. Con appena 17.891 chilometri al momento dell’inserimento a catalogo, la Z1 proposta include telo copriauto, kit di primo soccorso, kit portattrezzi e una serie di manuali BMW.
Sotto l’attuale proprietà da oltre 10 anni, verniciata in una rara e interessante combinazione cromatica e guidata sporadicamente nei suoi 33 anni di vita, questa Z1 porterà una ventata di emozioni e divertimento in qualsiasi collezione.