Introduced for the 1999 model year, Porsche’s 996-generation 911 marked the first time the marque’s iconic model utilised a water-cooled engine configuration. It was a risky, though altogether necessary transition for Porsche to make due to ever-increasing power gains which were being realised by their competitors, together with stricter emissions standards. The marque’s initial water-cooled production engine was developed from the Hans Metzger-designed blueprint found in its famous homologation special, the 911 GT1 released in 1997.

While the silhouette of the type 996 carried on the traditional look of the 911, designer Grant Larson introduced several significant updates that included a more aggressively raked windscreen, a completely retrimmed interior, and a new headlight design. In 2002, Porsche introduced the 911 Carrera 4S, an all-wheel-drive variant that borrowed the wide-body look, as well as the brakes, front fascia, and suspension of the contemporaneous 911 Turbo.

By 2004, this exceptional Italian-market Carrera 4S had been delivered to its first owner. The model’s water-cooled engine had increased in size to 3.6 litres of displacement and was been further updated with a new crankshaft, pistons, connecting rods, “VarioCam Plus” adjustable valve timing, Lokasil-treated cylinders, and Bosch Motronic ME 7.8 engine management system. For those enthusiasts seeking additional power without jumping from the Carrera up to the 911 Turbo, Porsche offered the ‘X51’ Carrera power kit, which provided a 30 brake horsepower increase by way of exclusive aluminium intake and exhaust manifolds, modified cylinder heads, and redesigned camshafts and valves.

Delivered new to Rome on 5 May 2004, this ‘X51’ Carrera 4S is made evermore notable on account of its desirable and extensive specification. Its long list of factory equipment listed on an accompanying Porsche build report includes Black Basalt Metallic (Z4) paint over a full black leather interior, elective removal of the sunroof, six-speed manual transmission with open differential, 18-inch Techno Sport wheels, and stainless-steel exhaust system.

Stepping across the Carrera-inscribed door sills, it is plain to see that the car’s interior is richly furnished with comfort-spec power seats featuring headrests embroidered with the Porsche crest, as well as a special-order trim package which added aluminium-and-black leather finishes to the gear selector, handbrake lever, and centre console. Occupants are also sure to benefit from the PCM navigation system, electronic climate control, remote six-disc CD changer, and Harman Kardon sound system.

Since entering The Carrera Collection in March 2016, this Carrera 4S ‘X51’ Coupé has been sparingly used. It currently indicates just 40,840 kilometres at time of cataloguing, and would be a tremendous, accessible offering for the Porsche enthusiast looking to experience a surefooted, naturally aspirated 996 for themselves.

Presentata per il 1999, la Porsche 911 tipo 996 fu il primo modello del marchio a utilizzare un motore raffreddato ad acqua. Era un passo rischioso ma al tempo stesso necessario in virtù dei sempre più importanti progressi che le vetture della concorrenza stavano compiendo e delle emergenti normative in materia di emissioni. Il primo motore Porsche di serie raffreddato ad acqua fu sviluppato sulla base del progetto di Hans Metzger applicato alla celebre variante agonistica omologata come 911 GT1 prodotta nel 1997.

Benché il profilo della serie 996 preservasse il look tradizionale della 911, il designer Grant Larson introdusse alcuni aggiornamenti significativi tra cui un parabrezza nettamente più inclinato, un rivestimento del tutto nuovo per gli interni e un design rivisitato dei fari. Nel 2002 Porsche presentò la 911 Carrera 4S, una variante a trazione integrale che mutuava la carrozzeria “widebody”, i freni, la griglia anteriore e le sospensioni dalla contemporanea 911 Turbo.

Nel 2004 questa eccezionale Carrera 4S destinata al mercato italiano fu consegnata al suo primo proprietario. Il motore raffreddato ad acqua aveva allora una cilindrata di 3,6 litri ed era stato ulteriormente aggiornato con albero motore, pistoni e bielle di nuova concezione, fasatura regolabile “VarioCam Plus”, cilindri con trattamento Lokasil e sistema di gestione del motore Bosch Motronic ME 7.8. Per gli appassionati che desideravano qualche cavallo extra senza dover passare dalla Carrera alla 911 Turbo, Porsche proponeva il kit propulsore Carrera “X51” che incrementava la potenza di 30 CV tramite l’impiego di esclusivi condotti di aspirazione e di scarico in alluminio, teste dei cilindri modificate e un nuovo design di albero a camme e valvole.

Consegnata nuova a Roma il 5 maggio 2004, questa Carrera 4S “X51” è resa ancora più degna di nota per via della sua specifica altamente desiderabile e ricca. Il lungo elenco di dotazioni di fabbrica riportato nel registro di produzione Porsche allegato include vernice Black Basalt Metallic (Z4), interni interamente rivestiti in pelle nera, rimozione facoltativa del tetto apribile, cambio manuale a sei rapporti con differenziale aperto, cerchi Techno Sport da 18" e impianto di scarico in acciaio inossidabile.

Una volta superati i battitacco con incisione Carrera, gli interni della vettura appaiono in tutto il loro splendore con dotazioni di pregio, come i sedili comfort elettrici con stemma Porsche ricamato sui poggiatesta e un pacchetto speciale su ordinazione con finiture in pelle nelle tonalità alluminio e nera a impreziosire leva del cambio, leva del freno a mano e console centrale. Le altre dotazioni di questo modello includono il sistema di navigazione PCM, il climatizzatore elettronico, il caricatore da sei CD e l’impianto audio Harman Kardon.

Da quando è entrata nella Carrera Collection a marzo 2016, questa Carrera 4S “X51” Coupé è stata guidata sporadicamente e aveva solo 40.840 chilometri al momento dell’inserimento a catalogo. Questa Porsche rappresenta un’occasione imperdibile e un investimento interessante per gli appassionati che desiderano provare di persona le emozioni di una rassicurante 996 con motore aspirato.