2002 Ferrari 360 Spider
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€86,250 EUR | Sold
Offered From The Aurora Collection
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- Part of The Aurora Collection
- Finished in Rosso Corsa over a black leather interior
- Powered by a 3.6-litre V-8 engine delivering 400 horsepower, with a limited top speed of 282 km/h
- Used sparingly since being acquired in 2010; odometer reads only 12,782 kilometres
- Parte della Aurora Collection
- Verniciata in Rosso Corsa con interni in pelle nera
- Motore V-8 da 3,6 litri con 400 CV di potenza e una velocità massima limitata di 282 km/h
- Guidata sporadicamente da quando è stata acquistata nel 2010; 12.782 chilometri
First revealed in 2000, the 360 Spider shared the underpinnings of its closed 360 Modena sister model, with both cars sharing the Tipo 131 Ferrari platform built around a rear-mid-engine 3.6-litre V-8 powerplant. The 360 Spider was the 20th road-going convertible to wear the Prancing Horse badge, yet its dynamic attributes differentiated it from the many famous open-topped Ferraris that had come before. Most notably, the 360 Spider offered near-identical performance to its coupé counterpart, ensuring that buyers no longer had to sacrifice top-end speed in exchange for the thrill of open-air motoring.
The example offered here left Maranello finished in Rosso Corsa over a black leather interior. The Ferrari joined The Aurora Collection in 2010, having been supplied via Autoropa, the official Ferrari dealer in Arlöv, Sweden. Since then, the car has been used sparingly, showing only 12,782 kilometres on its odometer at the time of cataloguing.
As easy on the eye as it is thrilling to drive, this open, rear-mid-engined, naturally aspirated Ferrari would make a spectacular addition to any collection.
Presentata per la prima volta nel 2000, la 360 Spider condivideva la base con la “sorella” chiusa 360 Modena ed entrambe le vetture utilizzavano la piattaforma Tipo 131 Ferrari, costruita attorno a un propulsore V-8 da 3,6 litri montato in posizione posteriore-centrale. La 360 Spider era la 20a decappottabile stradale ad essersi guadagnata lo stemma del Cavallino Rampante, ma le sue doti dinamiche la rendevano estremamente diversa dalle numerose e celebri Ferrari scoperte che l’avevano preceduta. In particolare, la 360 Spider offriva prestazioni pressoché identiche a quelle del coupé, pertanto non occorreva più sacrificare la velocità di punta per godersi l’emozione di guidare con la capote abbassata.
L’esemplare proposto uscì dalla fabbrica di Maranello con una livrea Rosso Corsa e interni in pelle nera. La Ferrari è entrata a far parte della Aurora Collection nel 2010 dopo essere stata distribuita da Autoropa, la concessionaria Ferrari ufficiale di Arlöv, in Svezia. Da allora è stata guidata sporadicamente e il suo contachilometri segnava solo 12.782 chilometri al momento dell’inserimento a catalogo.
Al tempo stesso splendida da ammirare ed emozionante da guidare, questa Ferrari scoperta con motore aspirato montato in posizione posteriore-centrale sarà il fiore all’occhiello di qualsiasi collezione.