As the 250 GT model line continued to develop in the twilight of 1959, Ferrari introduced a second generation of its Pininfarina-bodied luxury cabriolet. It was to be positioned as a grand tourer version of the concurrent, competition-derived 250 California Spider. Featuring four-wheel disc brakes and the outside-plug engine derived from the 250 Testa Rossa racing prototype, the new cabriolet was the most tractably powerful 250 GT to date, claiming both fine road manners and strong performance.

Chassis 2931, the 145th of just 200 examples of the Series II Cabriolet made, started life within Pininfarina’s Grugliasco factory in July 1961. The coachbuilder had finished its work by September, and the complete car left the Ferrari factory in October 1961. Originally specified in Grigio Scuro over a Pelle Beige Connolly leather interior, chassis 2931 was delivered new to Remo Gualdieri, a resident in Naples, Italy, in November 1961. The car would reside in its home country until the late-1960s, when it was shipped to the United States by legendary American Ferrari importer, Luigi Chinetti.

In 1970, via his Chinetti Motors dealership in Greenwich, Connecticut, Chinetti sold chassis 2931 to one Mr. Rush, also a resident of Greenwich. Rush is documented as having the car serviced at Chinetti’s dealership over the next several years, at which point the car was noted to be finished in black.

Over the next two decades, the car would pass to two other American owners before returning to Europe. In the early-2000s, chassis 2931 was acquired by Klaas Zwart, founder of Ascari Cars, at which point it was noted to be finished in silver with a black interior. Also known for his founding of the Ascari Race Resort in Ronda, Spain, Zwart drove this car, wearing race number 11, in the 2008 Alberto Ascari Revival, Costa del Sol, Spain. A picture of Zwart piloting chassis 2931 was published in the August 2009 issue of Forza magazine.

According to factory records, the Ferrari retains its matching-numbers chassis, engine, gearbox, and rear axle. Several instances of a body number stamped “945” can be found around the car, matching its Pininfarina body number of 29945. On the front and rear undertrays, its full body number can be seen. In current configuration, the Ferrari is finished in red over a tan leather interior. It joined The Aurora Collection in March 2012. In February 2013, the car was certified by Ferrari Classiche, as is documented by an accompanying digital scan that is available to view in the history file. Bidders should note that its printed Classiche “Red Book” has been misplaced, and its next owner will need to contact Ferrari Classiche directly to discuss recertification.

Considered among the most elegant of Ferrari’s open-top tourers, the 250 GT Cabriolet Series II is equally at home being enjoyed on long coastal roads as it is winding through hillside switchbacks. Chassis 2931 provides an exciting opportunity to experience the joys of classic Ferrari touring.

Mentre lo sviluppo della gamma 250 GT proseguiva verso la fine del 1959, Ferrari introdusse la seconda generazione della sua cabriolet di lusso con carrozzeria Pininfarina. Fu pensata come una versione granturismo della contemporanea 250 California Spider di derivazione racing. Caratterizzata da

freni a disco sulle quattro ruote e motore a candela esterna derivato dal prototipo da corsa 250 Testa Rossa, la nuova cabriolet era la 250 GT più potente e docile dell’epoca, tanto raffinata su strada quanto vigorosa nelle prestazioni.

Il modello con numero di telaio 2931 è il 145° dei soli 200 esemplari della Cabriolet Serie II prodotti e prese vita nello stabilimento della Pininfarina a Grugliasco nel luglio 1961. Il carrozziere ultimò il lavoro a settembre e nell’ottobre 1961 l’auto completata lasciò lo stabilimento Ferrari. Originariamente verniciata in Grigio Scuro con interni in pelle beige Connolly, il modello con numero di telaio 2931 fu consegnato come veicolo nuovo nel novembre 1961 al signor Remo Gualdieri di Napoli. L’auto rimase nel Paese d’origine fino alla fine degli anni ’60 quando fu trasferita negli Stati Uniti dal leggendario importatore Ferrari Luigi Chinetti.

Nel 1970 fu venduta dalla concessionaria Chinetti Motors di Greenwich, nel Connecticut, a tale signor Rush, anch’egli di Greenwich. Come documentato, negli anni seguenti Rush la fece tagliandare presso la concessionaria di Chinetti; all’epoca il modello con numero di telaio 2931 risultava verniciato in nero.

Nei vent’anni successivi l’auto passò nelle mani di altri due proprietari americani prima di rientrare in Europa. All’inizio degli anni 2000 fu acquistata da Klaas Zwart, fondatore di Ascari Cars; all’epoca il modello era verniciato in argento con interni neri. Celebre anche per aver fondato il circuito Ascari a Ronda, in Spagna, Zwart guidò questa vettura con il numero di gara 11 in occasione dell’Alberto Ascari Revival 2008 sulla Costa del Sol, in Spagna. Una foto di Zwart al volante del modello con numero di telaio 2931 fu pubblicata nel numero di agosto 2009 della rivista Forza.

Il telaio e il motore di questa Ferrari corrispondono ai registri originali. Attorno alla vettura è stampato in diversi punti il numero di carrozzeria “945”, che corrisponde a quello Pininfarina: 29945. Sui sottoscocca anteriore e posteriore è visibile il numero completo. Nell’attuale configurazione la Ferrari è verniciata in rosso con interni in pelle naturale. È entrata a far parte della Aurora Collection nel marzo 2012. Nel febbraio 2013 è stata certificata da Ferrari Classiche, come documentato da una scansione digitale allegata al fascicolo storico. Sfortunatamente il “libro rosso” in formato cartaceo è stato smarrito; si ricorda pertanto agli offerenti che il prossimo proprietario di questo esemplare dovrà contattare direttamente il reparto Ferrari Classiche per provvedere alla ricertificazione.

Considerata una delle granturismo con tetto apribile più eleganti prodotte dalla Ferrari, la 250 GT Cabriolet Serie II è perfettamente a suo agio tanto sulle lunghe strade costiere quanto sulle sinuose stradine di montagna. Il modello con numero di telaio 2931 offre la rara opportunità di vivere di persona tutte le emozioni che solo una classica granturismo Ferrari può regalare.