The 48th 330 GTC built, chassis number 08969 was originally finished in Nocciola (19397 M) over Beige Scuro (VM 846) and fitted with air conditioning. Delivered new to its native Italy and first registered in Naples (NA 423442), it was sold new through Industrie Gustavo Lombardi to Licia Viglia of Naples. The car remained there with its second owner before moving to Capri with its third owner in March of 1967. It was serviced by the Ferrari factory that same month, where it was noted that the car had 5,678 kilometres showing on its odometer. The car remained in Italy with three more owners in Legnano, Pavia, and Venice before being exported to the United States.

Upon its arrival in the United States in late 1971, chassis number 08969 was refinished in green and as of 1983, was owned by S.V. Cabibbo of Philadelphia, Pennsylvania. The car remained in Cabibbo’s ownership through 1986, when it was re-painted red and sold to Brady Sadek of Chicago, Illinois. Sadek showed the car at the Ferrari Club of America National Meeting and Concours in 1991, where it was awarded first in class. Sadek then sold the car to Brian McIver of New York City in 1992. In 2014, an extensive mechanical and cosmetic refurbishment was undertaken.

The car was returned to its stunning original colour combination of Nocciola over Beige and was exported to the United Kingdom in March of 2015 after being purchased by Swedish billionaire Jörn Rausing. Upon its arrival, the car was entrusted to Ferrari specialist Bob Houghton, where it received a full engine service including a radiator and starter motor overhaul, the installation of an original type alternator, and the fitment of new brake pads. The interior trim was removed and sent to Luppi for re-trimming in correct Connolly leather.

Furthermore, the 330 GTC has been granted Ferrari Classiche certification as fully conforming to its original specifications. In addition to the Classiche binder, it is accompanied by a handful of service invoices, including invoices from work completed in both 2014 and 2015 in Rausing’s ownership, as well as a set of owner’s manuals, tool kit, and jack. Considered by many to be one of the greatest driving Ferraris of its era, this 330 GTC would be an ideal show car or long-distance tourer.

La 48° 330 GTC costruita, numero di telaio 08969, è stata originariamente verniciata in colore Nocciola (19397 M) su Beige Scuro (VM 846) e dotata di aria condizionata. Consegnata nuova nella natia Italia, ha ricevuto la sua prima targa a Napoli (NA 423442), venduta attraverso la Industrie Gustavo Lombardi a Licia Viglia di Napoli. La vettura è rimasta a Napoli anche con il suo secondo proprietario, prima di trasferirsi a Capri, con il suo terzo proprietario. Lo stesso mese viene tagliandata presso la fabbrica della Ferrari, ed in questa occasione ne viene registrato il chilometraggio di 5.678 chilometri. La vettura è rimasta in Italia anche con i successivi tre proprietari a Legnano, Pavia e Venezia prima di essere esportata negli Stati Uniti.

Al suo arrivo negli Stati Uniti alla fine del 1971, la vettura con il numero di telaio 08969 viene riverniciata in verde e, nel 1983, è di proprietà di S.V. Cabibbo di Philadelphia, Pennsylvania. La machina rimane in possesso di Cabibbo fino al 1986, quando, ri-dipinta in rosso, viene venduta a Brady Sadek di Chicago, Illinois. Sadek espone l'auto al Ferrari Club of America “Incontro Nazionale e Concorso” del 1991, dove si aggiudica la classe. Sadek cederà poi la macchina a Brian McIver di New York nel 1992 e, nel 2014, la vettura viene sottoposta ad un importante restauro meccanico ed estetico.

La 330 GTC viene quindi riportata alla sua straordinaria combinazione di colori originali di Nocciola su interni Beige e, nel Marzo 2015, dopo essere stata acquistata dal miliardario svedese Jörn Rausing, esportata nel Regno Unito. Al suo arrivo in Gran Bretagna, la vettura viene affidata allo specialista Ferrari Bob Houghton, dove viene effettuato un tagliando completo del motore, la revisione completa del radiatore e del motorino di avviamento, viene installato un alternatore del tipo originale e vengono montate nuove pastiglie dei freni. Nella stessa occasione viene rimosso il rivestimento degli interni che vengono inviati a Luppi per essere rivestiti nella corretta pelle Connolly.

Successivamente a questi lavori, alla 330 GTC viene concessa la certificazione Ferrari Classiche per essere pienamente conforme alle specifiche originali. In aggiunta a tutta la documentazione di Ferrari Classiche, ci sono disponibili svariate fatture delle manutenzioni eseguite, tra cui le fatture dei lavori svolti sia nel 2014 sia nel 2015 quando di proprietà di Rausing. I documenti sono completati dai manuali d'uso, il kit attrezzi ed il crick di sollevamento. Considerata da molti come una delle Ferrari della sua epoca più piacevoli da guidare, questa 330 GTC potrebbe essere sia una perfetta concorrente in un concorso sia una perfetta gran turismo da guidare sulle lunghe distanze.