Lot 223

The Carrera Collection Part 2: Italy

1989 Porsche 911 Speedster

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€195,500 EUR | Sold

Italy | Milan, Italy

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language
Chassis No.
WP0EB0914KS173636
Engine No.
64K05859
Documents
Cancelled German Fahrzeugbrief
  • Offered from The Carrera Collection
  • A wonderfully usable and exciting classic 911, an ideal collector car for the enthusiast
  • Finished in paint-to-sample Elfenbein (Ivory) with colour-matched Fuchs wheels over black, partial leather trim
  • Powered by a 3.2-litre, air-cooled, flat-six engine
  • Odometer displays only 1,986 miles
  • Specified with desirable extras including air conditioning, limited slip differential, and shortened gear shift lever
  • Offered with owner's manual and service book
  • Offerta dalla Carrera Collection
  • Una meravigliosa 911 classica da collezione perfettamente funzionante
  • Verniciata nel colore del programma Paint to Sample Elfenbein (avorio) con cerchi Fuchs in tinta e interni neri con parte dei rivestimenti in pelle
  • Azionata da un motore sei cilindri “piatto” raffreddato ad aria da 3,2 litri
  • Solo 1.986 chilometri
  • Dotazioni di pregio tra cui aria condizionata, differenziale a slittamento limitato e leva del cambio corta
Please note this car is titled with its United States VIN, which does not reflect the European VIN stamped on the car.

Si prega di notare che l'auto è stata immatricolata con il numero di telaio degli Stati Uniti, il quale non riflette il numero di telaio europeo impresso sull'auto.
Addendum: This motor car has been driven for no more than 6,000 kilometres. For this reason, the motor car is considered ‘as new’ for VAT purposes and is subject to VAT on the full purchase price (both on the hammer price and commission).

Questa vettura è stata guidata per non più di 6.000 chilometri. Per questo motivo l’auto è considerata “come nuova” ai fini dell’IVA ed è soggetta a IVA sull’intero prezzo di acquisto (sia sul prezzo di aggiudicazione, sia sulla commissione).

Some cars are considered collectible the moment they roll off the showroom floor. Prior to the release of the 964-generation 911, Porsche decided to build one such car, the one-year-only 1989 Porsche 911 Speedster. An incredible decade of thrills and excess culminated in Porsche bosses grasping an opportunity to capitalise on the white-hot market for plush sports cars.

While the name “Speedster” had been coined by earlier marques, it was Porsche that cemented it in the public mind. The nimble and spartan rear-engined 356 quickly made a name for itself in the popular culture of the mid-to-late 1950s, and soon became a dominant player in amateur sports car racing. Today, the 356 Speedster remains highly sought-after, with the modern versions equally desirable.

Based upon the Carrera Cabriolet, the 1989 Speedster was powered by its sibling’s 3.2-litre, air-cooled, flat-six engine, rated at 231 horsepower and 195 foot-pounds of torque. Power was transferred to the road via a five-speed Getrag G50 transmission while ventilated, cross-drilled disc brakes with alloy calipers at all four corners brought the machine to a halt.

Clothing the chassis was a design worthy of its elegant ancestor. Chief Designer, Anatole Lapin, massaged a previous design he created for Porsche’s Head of Research and Development, Helmuth Bott. Lapine’s work featured an evocative twin-hump fibreglass tonneau that covered the folded top and precluded rear seats as well as an aluminium-framed windscreen three inches lower and raked five degrees flatter than its Cabriolet sibling. The “camel hump” tonneau concealed a bare bones manual convertible top which, fitting with the values of the Speedster badge, Porsche described as being for “temporary use only”.

Although initially conceived to be a low production, fair-weather car, the Speedster ended up costing more than its Cabriolet sibling. Nevertheless, buyers clamoured to own one with most of the 2,065 examples immediately vanishing into private collections.

The car offered for sale here is rare even by 1989 Porsche 911 Speedster standards. Sold new with unique tourist delivery preparation, this example was ordered cloaked in the paint-to-sample colour of Elfenbein (Ivory) over black, partial leather interior. It rides on colour-matched, Elfenbein Fuchs alloy wheels tucked inside its wide, Turbo-inspired arches. The odometer displays just 1,986 miles at the time of cataloguing. This example was specified with optional extras including air conditioning, electric height adjustment driver’s seat, and a velour luggage compartment. Additional performance-minded options include a limited slip differential and shortened gear shift lever.

This remarkable Porsche 911 Speedster presents as exciting an ownership proposition today as it did in 1989. With low mileage and its unique paint-to-sample Elfenbein colour scheme, this Speedster presents a truly rare opportunity for collectors of the marque.

Alcune vetture sono considerate da collezione nel momento esatto in cui lasciano lo showroom. Prima della presentazione della 911 tipo 964, Porsche decise di costruire una di queste vetture, la Porsche 911 Speedster prodotta per un solo anno nel 1989. Dopo un incredibile decennio di emozioni ed eccessi, i dirigenti Porsche colsero l’opportunità di capitalizzare l’effervescente mercato delle sfarzose auto sportive.

Benché il nome “Speedster” fosse stato coniato in passato da altri marchi, fu Porsche a imprimerlo nella mente del pubblico. L’agile e spartana 356 con motore montato posteriormente si fece strada nella cultura popolare diffusa tra la metà e la fine degli anni ’50 e presto divenne l’indiscussa protagonista di competizioni automobilistiche amatoriali. Oggi la 356 Speedster rimante un modello ricercatissimo e desiderabile al pari delle versioni moderne.

Basata sulla Carrera Cabriolet, la Speedster serie 964 era azionata dallo stesso motore sei cilindri “piatto” raffreddato ad aria da 3,2 litri, 231 CV di potenza e 264 Nm di coppia. La potenza era trasmessa alle ruote tramite un cambio transaxle Getrag G50 a sei marce, mentre i freni a disco forati e ventilati con pinze in lega su tutte e quattro le ruote garantivano una potenza d’arresto ottimale.

La carrozzeria proponeva un design degno della sua elegante antenata. Il Capo progettista Anatole Lapine ritoccò un suo precedente design che aveva creato per Helmuth Bott, Responsabile del reparto ricerca e sviluppo Porsche. L’opera di Lapine prevedeva una suggestiva copertura in fibra di vetro con caratteristiche bombature sopra la capote ripiegata, con la rimozione dei sedili posteriori, e un parabrezza con cornice in alluminio posizionato circa 7,5 cm più in basso e con un angolo inferiore di cinque gradi rispetto al modello cabriolet. La copertura a “gobba di cammello” celava un’essenziale capote ad apertura manuale che, in linea con i valori della variante Speedster, era indicata da Porsche come “solo per uso temporaneo”.

Benché fosse stata inizialmente concepita come una vettura a produzione limitata e destinata a essere utilizzata nelle belle giornate, la Speedster finì per costare più della variante cabriolet. Ciò nonostante, gli acquirenti si dimostrarono subito più che intenzionati ad accaparrarsi uno dei 2.065 esemplari prodotti, la maggior parte dei quali sparì immediatamente in collezioni private.

La vettura qui proposta è una rarità persino per gli standard della Porsche 911 Speedster del 1989. Consegnato nuovo tramite l’esclusivo programma Porsche Tourist Delivery, questo esemplare fu ordinato nel colore del programma Paint to Sample Elfenbein (avorio) con interni neri e parte dei rivestimenti in pelle. Monta cerchi in lega Fuchs in tinta all’interno di ampi passaruota ispirati al modello Turbo. Segnava solo 1.986 chilometri al momento dell’inserimento a catalogo. Questo esemplare includeva dotazioni aggiuntive disponibili come optional, tra cui aria condizionata, sedile guidatore con regolazione elettrica dell’altezza e un vano bagagli rivestito in velluto. Altri optional di cui è dotato sono invece focalizzati sulle prestazioni, come il differenziale a slittamento limitato e la leva del cambio corta.

Questa straordinaria Porsche 911 Speedster del 1989 esercita sui potenziali acquirenti un fascino unico, oggi come allora. Con il suo basso chilometraggio e l’esclusivo colore del programma Paint to Sample Elfenbein, questa Speedster rappresenta un’opportunità più unica che rara per i collezionisti del marchio.