2010 Porsche 911 GT2 RS
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€421,250 EUR | Sold
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- Offered from The Carrera Collection
- Numbered 184 of just 500 produced
- Powered by a 3.6-litre flat six-cylinder engine mated to a six-speed manual gearbox
- German-delivery example, supplied new through Porsche Zentrum Wuppertal
- Showing under 7,500 kilometres on its odometer
- Offered in GT Silver Metallic over black and red leather trim with Alcantara inserts
- Presented with a Porsche Warranty & Service book, further literature and the original purchase invoice
- Offerta dalla Carrera Collection
- Il 184° di soli 500 esemplari prodotti
- Con motore sei cilindri “piatto” da 3,6 litri e cambio manuale a sei rapporti
- Esemplare per il mercato tedesco consegnato tramite Porsche Zentrum Wuppertal
- Meno di 7.500 chilometri
- Proposto in tinta GT Silver Metallic con interni in pelle nera e rossa e inserti in Alcantara
- Completo di libretto di garanzia e libretto di manutenzione Porsche, ulteriore documentazione e la fattura d’acquisto originale
Like many of history’s greatest sports cars, the 911 GT2 was born from the need to meet Fédération Internationale de l'Automobile (FIA) homologation requirements. That is, if Porsche wanted to use its new 993 platform to compete at the highest levels of GT racing, it was required to produce a certain number of roadgoing examples. Inspired by the 964 Turbo S “Leichtbau”, the 911 GT2 made its debut in 1993, based on the 993-generation 911 chassis and immediately cemented itself as a hallowed model in Porsche’s already rich history. Remaining as a twin-turbocharged, flat-six model since its debut, the GT2 made the jump to water-cooling with the 996-generation in 2001 and then to 997 specification in 2007.
In 2010, Porsche turned the volume even higher with the GT2 RS. The resulting beast was a fitting finale for the 997-generation which, upon its debut, was the most powerful 911 ever produced. The GT2 RS was powered by a new version of the 3.6-litre, twin-turbocharged, four-cam six-cylinder engine, which itself was developed from Porsche’s Le Mans-winning race cars of the late-1990s. Fitted with new four-valve, port-injected cylinder heads, variable valve timing, and variable turbine technology, it produced an eye-watering 620 horsepower and 516 pound-feet of torque.
Porsche then trimmed 70 kilograms from the GT2’s already light 1,440 kilogram kerb weight by utilising aluminium doors and a lightweight flywheel, as well as additional carbon fibre body panels and trim throughout. Further attention was given to the GT2’s aerodynamics, highlighted by its imposing rear spoiler, while Porsche’s state-of-the-art ceramic-composite braking system (PCCB) and active suspension management with stability control (PASM) were tasked with reining in the car’s immense power.
The resulting performance was nothing short of astounding. 100 km/h could be achieved from a standstill in just 3.3 seconds according to Porsche, with many reviewers finding that time to be a conservative estimate. 160 km/h could be reached in less than seven seconds on its way to a top speed of 335 km/h. Perhaps the car’s most impressive performance figure was its lap time around the Nürburgring Nordschleife: 7 minutes and 18 seconds, faster even than Porsche’s Carrera GT, the Ferrari 488 GTB, Maserati MC12, Bugatti Veyron 16.4, and Lexus LFA Nürburgring.
The magazine Car & Driver summed up the car in 2011, writing: ‘Porsche’s 911 GT2 RS is a brute, lightweight, twin-turbocharged 620 horsepower bout of madness that stemmed from Stuttgart’s quest to see how high up the sports-car ladder the 911 could punch. Overpowered almost to a fault and with enough grip to peel lane markings off the pavement, it is the most serious roadgoing Porsche ever.’
Ordered on 10 July 2010 and delivered exactly three months later in October, the GT2 RS on offer here is the 184th of just 500 produced. A German-delivery example, the car was supplied through Porsche Zentrum Wuppertal and handsomely finished in GT Silver Metallic. The Porsche’s sport bucket seats feature the Porsche Crest embossed into the headrests and are trimmed in black leather with red Alcantara inserts. Red and black Alcantara is found lavished throughout the cabin from the dash to the steering wheel, door panels, and headliner.
Extensively specified, this GT2 RS boasts the EZD Extended Carbon package, cupholders, cruise control, Sound Package Plus, Sport Chrono Package Plus, Vehicle Tracking System preparation, automatic dimming mirrors with rain sensor, Porsche Communication Management with Extended Navigation, and Bluetooth interface. Having resided in Germany since its first delivery, this Porsche GT2 RS has had limited use and shows just 7,482 kilometres at the time of cataloguing.
Porsche’s most powerful street-legal production car at the time of its unveiling and still a force to be reckoned with today, the 997-generation GT2 RS is not for the faint of heart but will certainly reward those daring enough to get behind the wheel. This low-mileage, highly specified, and unique example of the ultimate rendition of the 997-generation 911 will make for a wonderful addition to any collection and will be coveted by enthusiasts for decades to come.
Come molte delle migliori auto sportive della storia, la 911 GT2 nacque dalla necessità di soddisfare i requisiti di omologazione della Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA). Se Porsche intendeva utilizzare la sua nuova piattaforma 993 per gareggiare ai massimi livelli nei campionati GT doveva infatti produrre un determinato numero di esemplari stradali. Ispirata alla 964 Turbo S “Leichtbau”, la 911 GT2 presentata nel 1993 era basata sul telaio 911 della generazione 993 e si consolidò immediatamente come uno dei mostri sacri nella già ricca storia della Casa automobilistica. Dotata di motore sei cilindri “piatto” con doppio turbocompressore sin dal debutto, la GT2 passò al raffreddamento ad acqua con la generazione 996 nel 2001 e successivamente alle specifiche 997 nel 2007.
Nel 2010 Porsche alzò ulteriormente l’asticella con la GT2 RS. Il risultato di questa evoluzione fu la conclusione più appropriata per la generazione 997, la 911 più potente mai prodotta. La GT2 RS era azionata da una nuova versione del motore sei cilindri, quattro alberi a camme con doppio turbocompressore da 3,6 litri, a sua volta sviluppato sulla base delle Porsche da corsa che si imposero a Le Mans verso la fine degli anni ’90. Dotata di nuove teste dei cilindri a quattro valvole e iniezione diretta, fasatura variabile delle valvole e turbine a geometria variabile, erogava una potenza di 620 CV e una coppia di 699 Nm.
Porsche ridusse di ulteriori 70 kg il già impressionante peso in ordine di marcia di 1.440 kg della GT2 utilizzando portiere in alluminio e un volano leggero, oltre a pannelli della carrozzeria e rivestimenti in fibra di carbonio. Maggiore attenzione fu inoltre prestata all’aerodinamica della GT2, esaltata dall’imponente spoiler posteriore, mentre il compito di domare l’immensa potenza della vettura fu affidato all’avanzato impianto frenante PCCB (Porsche Ceramic Composite Brake) e al sistema PASM (Porsche Active Suspension Management) con controllo della stabilità.
Le prestazioni risultanti erano a dir poco fenomenali. Il tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h dichiarato da Porsche era di appena 3,3 secondi, una stima conservativa secondo numerosi recensori. La vettura raggiungeva inoltre i 160 km/h in meno di 7 secondi fino a una velocità massima di 335 km/h. Forse il dato più impressionante è il tempo sul giro sulla Nordschleife, al Nürburgring: 7 minuti e 18 secondi, più veloce persino di quello registrato da Porsche Carrera GT, Ferrari 488 GTB, Maserati MC12, Bugatti Veyron 16.4 e Lexus LFA Nürburgring.
Nel 2011 la rivista Car & Driver riassunse così i giudizi sulla vettura: “La Porsche 911 GT2 RS è un'auto brutale, leggera, con doppio turbocompressore e 620 cavalli di potenza, nata dalla ricerca di Stoccarda di quanto la 911 potesse arrivare in alto nella scala delle auto sportive. Potente fin quasi all’eccesso e con tanto grip da sverniciare la segnaletica orizzontale dall’asfalto, è la Porsche stradale più seria di sempre”.
Ordinata il 10 luglio 2010 e consegnata esattamente tre mesi dopo, a ottobre, la GT2 RS qui proposta è il 184° di 500 esemplari prodotti. Progettata per il mercato tedesco, la vettura fu consegnata tramite Porsche Zentrum Wuppertal con una splendida finitura GT Silver Metallic. I sedili sportivi avvolgenti di questo esemplare sfoggiano lo stemma Porsche lavorato a sbalzo sui poggiatesta e sono rivestiti in pelle nera con inserti in tessuto Alcantara rosso. La combinazione di tessuto Alcantara rosso e nero impreziosisce l’intero abitacolo, dal cruscotto al volante, dai pannelli delle portiere al padiglione.
Questa GT2 RS ha una dotazione estremamente ricca: pacchetto per interni EZD in carbonio, portabicchieri, cruise control, Sound Package Plus, Sport Chrono Package Plus, predisposizione per il sistema Vehicle Tracking System, specchietti con funzione antiabbagliamento automatica e sensore pioggia, Porsche Communication Management con modulo di navigazione, interfaccia Bluetooth. Rimasta sempre in Germania, questa Porsche GT2 RS è stata guidata sporadicamente e aveva solo 7.482 chilometri al momento dell’inserimento a catalogo.
La Porsche stradale più potente quando fu presentata e a tutt’oggi una vettura da non sottovalutare, la GT2 RS generazione 997 non è una vettura per deboli di cuore ma è pronta a regalare emozioni a chi avrà il coraggio di mettersi al volante. Questo esemplare unico con un basso chilometraggio e dotazioni di prim’ordine è l’espressione per eccellenza della 911 generazione 997, il perfetto fiore all’occhiello di qualsiasi collezione, una vettura destinata a rimanere tra le più desiderate di tutti i tempi per molti decenni a venire.