1970 Ferrari 365 GTB/4 Daytona Berlinetta by Scaglietti
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€728,000 EUR | Sold
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- Believed to have once been owned by Princess Shams Pahlavi of Iran
- Ferrari Classiche certified
- A wonderful driver’s Daytona
- Offered with books and tools
- Possibile proprietà della principessa Shams Pahlavi dell'Iran
- Certificata Ferrari Classiche
- Una meravigliosa Daytona tra le prime costruite
- Offerta con i manuali e il kit attrezzi
One of Ferrari’s most iconic automobiles and the fastest production car the world had ever seen upon its unveiling, the 365 GTB/4 Daytona is a landmark automobile in all regards. A drastic departure stylistically from its predecessors, the Daytona was Ferrari’s way of showing that in an age of mid-engine madness, they could still produce the world’s fastest and most desirable cars, available only to a very exclusive clientele.
Completed by the factory on 7 April 1970, this early Plexiglas-nose Daytona was finished in Argento Metallizzato (106-E-1) over a Nero (VM 8500) interior and boasts a rather interesting tale of ownership. Delivered new to the official Ferrari dealership, Parauto S.r.l. of Genova, Italy, the following month, the car eventually made its way to France to Charles Pozzi’s distributorship in Paris. It is believed that the car was then later sold by him to Iran, where it was delivered to Princess Shams Pahlavi, the elder sister of the Shah of Iran.
The Shah owned one of the largest and most significant collections of cars in the world, and his family was known for their lavish lifestyle. It is only fitting that the family would own what was the fastest production car in the world at the time of its unveiling. Many of the cars in the Shah’s collections were sourced from European distributors rather than directly from the factory, as is the case with this Daytona. Although there is evidence that alludes to Princess Pahlavi’s ownership, her ownership cannot be confirmed with 100% certainty at this time.
Later registered in France (number 1197 WT 75), the car was eventually exported to Germany, where it was noted as being owned by someone in Hamburg. The car would remain in Germany and was eventually restored in its original colours just prior to being sold to its current owner in December of 2012 by the respected German specialists Modena Motorsport. Immediately thereafter, the car was granted Ferrari Classiche certification, confirming that it is mechanically accurate to how it left the factory in 1970. To aid in drivability, the consignor has also added electric power steering. Since the car’s acquisition by its current custodian, it has been well kept in his collection and seldom driven, yet remains ready to be enjoyed by its next custodian.
Una delle automobili più iconiche della Ferrari e, al momento della sua presentazione, la più veloce automobile di serie che il mondo avesse mai visto, la 365 GTB/4 Daytona è un'automobile di grande importanza. Con un taglio drastico dal punto di vista stilistico dai suoi predecessori, la Daytona è stata il modo di Ferrari per dimostrare che, in un'epoca di folle amore per il motore posteriore, potevano ancora produrre le automobili più veloci e più desiderate del mondo, rendendole disponibili solo ad una clientela molto esclusiva.
Completata dallo fabbrica il 7 Aprile 1970, questa Daytona con il muso con il pannello di plexiglas, è stata finita in Argento Metallizzato (106-E-1) su un interno Nero (VM 8500) e vanta una storia, legata alla sua proprietà, piuttosto interessante. Consegnata nuova alla concessionaria ufficiale Ferrari, Parauto S.r.l. di Genova, il mese successivo, la macchina si trovava in Francia, presso il distributore di Charles Pozzi di Parigi. Da li, si ritiene che l'auto sia stata venduta in Iran, dove è stata consegnata alla principessa Shams Pahlavi, la sorella maggiore dello Shah di Persia.
Lo Shah ha posseduto una delle più grandi e significative collezioni di automobili del mondo, e la sua famiglia era conosciuta per il suo stile di vita sontuoso. Appare quindi normale che la famiglia possedesse quella che era, al momento del lancio sul mercato, la macchina di serie più veloce al mondo. Molte delle automobili delle collezioni dello Shah erano state acquistate presso distributori europei, se non ritirate direttamente in fabbrica, come nel caso di questa Daytona. Anche se ci sono indizi che portano alla proprietà della Principessa Pahlavi, non c’è al momento la certezza assoluta .
Successivamente immatricolata in Francia (targa numero 1197 WT 75), l'auto è stata poi esportata in Germania, dove è stata registrata con un proprietario di Amburgo. La vettura è sempre rimasta in Germania e restaurata dagli specialisti tedeschi di Modena Motorsport, nei suoi colori originali, poco prima di essere venduta, nel Dicembre 2012, al suo attuale proprietario. Subito dopo, la vettura ha ricevuto la Certificazione Ferrari Classiche, confermando che è stata mantenuta come quando, nel 1970, ha lasciato la fabbrica. Per alleggerire la guida, il venditore ha aggiunto anche il servosterzo elettrico. Da quando è entrata nella collezione dell’attuale custode, la Daytona è stata ben tenuta e raramente guidata e rimane pronta per essere goduta dal suo prossimo proprietario.