1937 Talbot-Lago T150-C SS 'Goutte d’Eau' Coupé by Figoni et Falaschi
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€3,360,000 EUR | Sold
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- An authentic example of the famed Talbot-Lago ‘teardrop’ coupé
- Rare SWB lightweight T150-C SS sports-racing chassis; original chassis, engine, and drivetrain
- Restored to its original teardrop design first fitted to this chassis
- One of two examples with fully enclosed front fenders
- An iconic Figoni et Falaschi design, coveted the world over for its outstanding beauty
- Among the most desirable coachbuilt sporting automobiles of its era
- Un autentico esempio delle famose Talbot-Lago ‘a Goccia d’Acqua’ coupé
- Un raro telaio da corsa e per uso sportivo di T150-C SS alleggerito e con passo corto; telaio, motore e trasmissione originali
- Fedele riproduzione della prima carrozzeria, a Goccia d’Acqua, montata su questo telaio
- Uno dei soli due esemplari con parafanghi anteriori completamente chiusi
- Un disegno tra i più belli di Figoni e Falaschi, una vettura ambita in tutto il mondo per la sua straordinaria bellezza
- Tra le automobili più desiderate, con carrozzeria sportiva speciale, della sua epoca
Chassis number 90110, offered here, is one of only two examples of the fabulous ‘Goutte d’Eau’ built by Figoni et Falaschi with fully enclosed front fenders—a feature more often seen on the company’s Delahaye designs of this period. The finished car left Talbot on 25 November 1937 carrying body number 677 and was identical to the body mounted earlier that year on chassis number 90107, the famous and widely photographed Goutte d’Eau that belonged to Princess Stella of Karputhala.
Like so many other exceptional cars, chassis number 90110 was hidden during the war years, although it is likely that it was damaged during the hostilities. On 25 June 1946, the car was registered in the books of the famous coachbuilder Hermann Graber in Wichtrach, Switzerland. At that time, the owner, Mr H. Frey from Wengen, commissioned a new convertible body for the chassis in the post-war idiom, a procedure that was common at the time. Graber’s design drawings for this cabriolet are dated 11 May 1946. Importantly, the original chassis, engine, and drivetrain were retained.
Mr Frey enjoyed his car for the next 20 years before it was acquired by Mr G. Frey of Zürich on 4 April 1966. Twenty-one years later, Mr G. Frey sold the car to the current owner on 29 January 1987. The car has therefore only had three owners for the past 71 years. In 2000, the owner decided to bring the car back to its first Figoni et Falaschi configuration. Auto Classique Touraine in Tours, France, was commissioned for the work. Managed by Patrick Delâge, grandson of Louis Delâge, Auto Classique Touraine is famous for its meticulous construction techniques, always seeking the highest level of originality and authenticity. The company was an ideal choice as it had already crafted a perfect re-creation of a Goutte d’Eau body for another T150-C SS. It took close to three years to complete this outstanding re-creation of the original fully enclosed teardrop coachwork. The progression of the work to a wholly authentic and correct standard is fully documented by a movie that was made over the course of the restoration. Furthermore, the paintwork has been recently treated by Agerra Detailing SA in Switzerland to display a better than new look.
The Goutte d’Eau, or teardrop, is justly regarded as one of the most beautiful and enticing designs of all time. It is a shape that elevates form to the realm of art and a reference point for iconic beauty against which all other late-1930s automobiles are measured. Aficionados and amateurs alike are stopped in their tracks at concours when confronted with the serene perfection of its lines. Coupled with what the French call belle mécanique, nimble road manners, and superior acceleration for its time, courtesy of the T150-C SS chassis and drivetrain, it is a very exciting package that speaks directly to any serious automotive enthusiast.
The first authentic ‘teardrop’ to be offered in recent years, chassis number 90110 is a rare opportunity to acquire a great car that will be the absolute focal point of any collection, event, or concours where it is presented.
Il numero di telaio 90110, offerto qui, è uno dei due soli esemplari prodotti del favoloso disegno ‘Goutte d'Eau’ costruito da Figoni e Falaschi con i parafanghi anteriori completamente chiusi, una caratteristica vista più spesso applicata sulle vetture Delahaye del periodo. La vettura finita ha lasciato le officine Figoni il 25 Novembre 1937 con il numero di carrozzeria 677, con una carrozzeria identica a quella montata qualche mese prima sul telaio numero 90107, la famosa e ampiamente fotografata “Goutte d'Eau” che apparteneva alla principessa Stella di Karputhala.
Come tante altre vetture eccezionali, anche quella con numero di telaio 90110 ha passato nascosta gli anni della guerra, quando, molto probabilmente, è stata comunque danneggiata. Il 25 giugno 1946, la vettura viene registrata nei libri del famoso carrozziere Hermann Graber a Wichtrach, Svizzera. Il proprietario del momento, il Signor H. Frey di Wengen, ha commissionato per il suo telaio una nuova carrozzeria aperta con un disegno realizzato nel linguaggio del dopoguerra; una procedura diffusa all’epoca. I disegni di progettazione di Graber per questa cabriolet sono datati 11 Maggio 1946. È importante sottolineare che il telaio, il motore e la trasmissione originali sono stati tutti conservati. Il Signor H. Frey ha goduto la sua auto per i successivi 20 anni prima che fosse acquistata, il 4 Aprile 1966, dal signor G. Frey di Zurigo. Ventuno anni dopo, il 29 Gennaio 1987, il signor G. Frey ha venduto l'auto all'attuale proprietario. La vettura ha quindi avuto solo tre proprietari negli ultimi 71 anni. Nel 2000, il proprietario ha deciso di riportare la macchina alla sua prima configurazione, quella di Figoni e Falaschi. La Auto Classique Touraine di Tours, in Francia, è stata commissionata per il lavoro. Gestita da Patrick Delâge, nipote di Louis Delâge, la Auto Classique Touraine è famosa per le sue tecniche di costruzione meticolosa, sempre alla ricerca del massimo livello di originalità e autenticità. La società è stata una scelta ideale in quanto aveva già creato una perfetta ricostruzione di una carrozzeria “a Goccia” per un altra T150-C SS. Ci sono voluti quasi tre anni per completare questa eccezionale ricostruzione della carrozzeria'originale, a goccia, completamente chiusa. La progressione del lavoro ed il livello di totale autenticità ricreata, sono ampiamente documentati in un film che è stato realizzato nel corso del restauro. Inoltre, la vernice è stata recentemente trattata dalla Agerra Detailing SA in Svizzera, per acquisire un aspetto migliore del nuovo.
La Goutte d'Eau, o a Goccia d’Acqua, è giustamente considerato come uno dei disegni più belli e seducenti mai realizzati. Si tratta di una forma che si eleva al regno dell'arte, un punto di riferimento per la bellezza tradizionale, contro la quale si misurano tutte le altre automobili della fine degli anni ‘30. Esperti e non si devono arrendere, ai concorsi, quando si confrontano con la perfezione serena delle sue linee. Accoppiata con quella che i Francesi chiamano “una bella meccanica”, ha un agile comportamento su strada ed una accelerazione, per il suo tempo, superiore,. Grazie alla sua trasmissione ed al telaio T150-C SS, offre un pacchetto molto interessante che parla direttamente a tutti gli appassionati, seri, di automobili.
Il primo autentico esemplare di vettura ‘a Goccia’ ad essere offerto in questi ultimi anni, la vettura con il numero di telaio 90110 è una rara opportunità di acquistare una grande macchina che sarà il punto focale assoluto di qualsiasi raccolta, evento o concorso dove verrà presentata.