1962 Alfa Romeo Giulietta Sprint Zagato 'Coda Tronca'

{{lr.item.text}}

€260,000 - €300,000 EUR | Not Sold

{{bidding.lot.reserveStatusFormatted}}

Est. 135 bhp, 1,300 cc DOHC inline four-cylinder engine, five-speed manual transmission, independent front suspension, live rear axle, front disc brakes. Wheelbase: 2,248 mm (88.5")

- One of only 30 SZ “Coda Tronca” examples built

- Lightweight Zagato bodywork

- Autotecnica Conrero engine

- Known ownership beginning in Lugano, Switzerland

- Shown at Villa d’Este (2004)

- Eligible for many prestigious events

With only 200 examples built, the Alfa Romeo Sprint Zagato (SZ) is a very rare car indeed, particularly in “Coda Tronca” long tail form, of which only 30 cars were ever built. It has all the elements for racing competitiveness, beginning with a highly tuned 1,300-cc engine mated to a five-speed transmission and married to carefully constructed, lightweight aluminium bodywork, which in itself reportedly took Zagato 300 hours to construct. The stunning long tail “Coda Tronca,” the final development of the legendary racing Giulietta, was designed with a lower roof line as well as a Kamm tail, which made for better aerodynamics.

Chassis no. 0184, the outstanding example on offer, started its life in Switzerland. It was manufactured on 28 March, 1962 and quickly sold two days later to “Società per il Commercio dei Prodotti Alfa Romeo Lugano,” a well established Alfa dealership in Ticino. In 1970 the car passed to renowned local body shop owner Mr. Arno Mark of Gstaad. From there, correspondence on file suggests Michael Storer of Zurich purchased the car from Mr. Mark.

By 1989, the car was owned by Rudy Pas of The Netherlands, and it was during this ownership that the car was given a full restoration. The bodywork was done by “Autocostruzioni SD,” who retained the majority of the original aluminium panels and re-skinned the parts that were beyond repair. A mechanical rebuild was also undertaken, conducted by Conrero who built and fitted a competition engine to SZ specification. Conrero is highly acclaimed for the tuning of “Conrero 1,300 cc” Alfa engines, of which this car benefits – an excellent engine producing about 135 bhp. The suspension, brakes and clutch were also rebuilt at the same time. All told, the car is extremely well suited for road and track use.

During Mr. Pas’s ownership, the car was predominantly used as a showpiece, only being driven sparingly at prestigious events. It was seen in public on few occasions, and records show that it competed at the 2006 Bologna-Raticosa hill climb, as well as being a distinguished featured car at the ‘Celebration of Zagato’ in 2004 at Villa d’Este. Acclaimed Alfa specialist Paul Schouwenburg then purchased the car, describing it in correspondence as “a scaled down version of the Ferrari 275 GTB/C with similar feelings of exhilaration and excitement.” In an interview with a classic car magazine, Mr. Schouwenburg explained that this SZ “Coda Tronca” was one of his all-time favourite cars, second only to his Ferrari 250 GT SWB “SEFAC Hot Rod.”

In 2007 the car was exported to the United States, where the new owner Ronald Hein used the SZ on regular occasions. Two years later he had the engine professionally refreshed at a cost of more than $14,000 by Conrad Stevenson of Berkeley, California.

Only the final 30 Sprint Zagatos left the factory with Coda Tronca bodywork, making this a very rare and tremendously collectable car. Its wonderful GT shape would follow into the development program of the Alfa Romeo TZ “Tubulare Zagato.” The offering of chassis 0184 is a rare opportunity to purchase a Zagato masterpiece with outstanding heritage, racing character and the heightened prestige of being a welcome entrant for such important collector car events as the Tour Auto, Goodwood Revival and Le Mans Classic. This particular example was recently re-imported into the EU with all taxes paid and is complete with a fully documented history file.

135 cv stimati, motore bialbero quattro cilindri in linea di 1.300 cc, cambio manuale a cinque marce, sospensione anteriore a ruote indipendenti, assale rigido posteriore, freni a disco all'avantreno. Passo: 2.248 mm (88.5")

- Una delle sole 30 SZ “Coda Tronca” costruite

- Leggera carrozzeria di Zagato

- Motore preparato dall'Autotecnica Conrero

- Storia conosciuta iniziata a Lugano, in Svizzera

- Esibita a Villa d’Este nel 2004

- Utilizzabile in molte prestigiose manifestazioni

Con soli 200 esemplari costruiti, l'Alfa Romeo Sprint Zagato è davvero molto rara, particolarmente nella versione "Coda Tronca" della quale ne furono costruite solo 30 esemplari. Ha tutte le caratteristiche per essere competitiva nelle corse, a cominciare da un motore potenziato di 1.300 cc accoppiato ad un cambio a 5 marce e coniugato con una leggera carrozzeria in alluminio, che, da sola, a quanto viene riferito, impegnava Zagato per circa 300 ore. La stupefacente versione “Coda Tronca,” lo sviluppo definitivo della leggendaria Giulietta da corsa, fu disegnata con una linea del tetto più bassa e con la coda tronca "Kamm", che contribuiva ad una migliore aerodinamica.

La vettura con telaio n. 0184, l'eccezionale esemplare offerto, iniziò la sua vita in Svizzera. Costruita il 28 marzo 1962, fu venduta due giorni dopo alla “Società per il Commercio dei Prodotti Alfa Romeo Lugano,” una nota concessionaria Alfa del Canton Ticino. Nel 1970 la vettura passò a Arno Mark, proprietario di una rinomata carrozzeria a Gstaad, dal quale, in base alla corrispondenza in archivio, fu venduta a Michael Storer di Zurigo.

Nel 1989 la vettura era di proprietà dell'olandese Rudy Pas e fu durante la sua proprietà che venne completamente restaurata. I lavori alla carrozzeria furono affidati alla “Autocostruzioni SD,” che salvò la maggior parte dei pannelli originali in alluminio sostituendo solo le parti non riparabili. Anche la meccanica fu rifatta e affidata a Conrero, che costruì e montò un motore competizione con le specifiche della SZ. Conrero è molto noto per la preparazione dei motori Alfa 1.300, e il motore è in grado di erogare circa 135 cv. Contemporaneamente vennero rifatti anche sospensioni, freni e frizione. Ciò detto, la vettura è estremamente ben utilizzabile sia su strada che su pista.

Pas usò prevalentemente la vettura come pezzo da esposizione, guidandola con parsimonia solo alle manifestazioni prestigiose. Essa fu mostrata in pubblico solo in poche occasioni, come nel 2006 alla corsa in salita Bologna-Raticosa e nel 2004 quando fu una delle vetture esposte alla celebrazioni Zagato a Villa d’Este. In seguito la vettura fu acquistata dallo specialista Alfa Paul Schouwenburg, che, in una lettera, la descrisse come "una copia in scala ridotta della Ferrari 275 GTB/C, in grado di dare le stesse sensazioni di euforia ed eccitazione.” In un'intervista ad una rivista di vetture classiche, Schouwenburg dichiarò che questa SZ “Coda Tronca” è stata una delle vetture da lui preferite, seconda solo alla sua Ferrari 250 GT “SEFAC Hot Rod” Berlinetta a passo corto

Nel 2007 la vettura fu esportata negli Stati Uniti, dove il nuovo proprietario, Ronald Hein, la usò con regolarità. Due anni dopo, egli fece revisionare il motore, ad un costo di oltre 14.000 dollari, da Conrad Stevenson di Berkeley, in California.

Solo le ultime 30 Sprint Zagato lasciarono la fabbrica con la carrozzeria "Coda Tronca", che rende questa vettura molto rara ed estremamente appetibile per i collezionisti. La sua bellissima linea sarebbe poi evoluta in quella dell'Alfa Romeo TZ “Tubolare Zagato.” L'offerta della 0184 rappresenta la rara opportunità di acquistare un capolavoro di Zagato con eccezionale retaggio, temperamento corsaiolo e l'accresciuto prestigio di essere una partecipante ben accetta alle più importanti manifestazioni per vetture da collezione, come il Tour Auto, il Goodwood Revival e Le Mans Classic. Questo particolare esemplare è stato recentemente re-importato in Europa con il pagamento delle tasse doganali ed è ben documentato da un completo dossier storico.